Visitare un cimitero a Porto: il Cemitério do Prado do Repouso

Visitare un cimitero è un qualcosa che richiama, spesso e volentieri, l’attenzione dei turisti durante un viaggio.

Attraverso la visita ai cimiteri è possibile scoprire dettagli sulla vita e la morte di persone comuni così come anche eventi importanti che hanno segnato una determinata epoca.

Oltre al fatto che… sono dei luoghi tranquilli dove passeggiare all’aria aperta.

Un cimitero è una sorta di libro di storia.


Oggi vi parliamo di quello che è stato il primo cimitero pubblico di Porto: il Cemitério do Prado do Repouso!

La fine dell’inumazione all’interno delle cappelle, che fino ad allora costituiva la forma consueta di sepoltura, fu segnata dall’inaugurazione nel 1839 del primo cimitero pubblico della città di Porto.

Il terreno inizialmente era destinato alla costruzione di un seminario.

La scelta è caduta su questo spazio perché era già più o meno strutturato con muri e strade già definite che hanno facilitato l’installazione del cimitero.

Oggi il cimitero è un luogo che vale la pena visitare poiché è un museo a cielo aperto.

Al suo interno si può passeggiare, riflettere e fare importanti letture storiche su varie personalità che hanno fatto parte della storia della città di Porto.

Nella sua area di circa 10 ettari, spiccano tra molte altre le tombe del poeta Eugénio de Andrade, del musicista Francisco Eduardo da Costa, del pioniere del cinema portoghese Aurélio da Paz dos Reis e del medico e artista Abel Salazar.

Tra i monumenti più emblematici ricordiamo il Monumento alle vittime della rivolta del 31 gennaio 1891, il Monumento ai Martiri della Patria e l’Ossario delle Monache dell’ex Convento di S. Bento da Avé Maria, attuale Stazione S. Bento.

Tutti i monumenti e le tombe sono facilmente visitabili utilizzando la segnaletica presente sul posto che segnala quelli più notevoli.


Oltre ai monumenti e alle sculture, anche la vegetazione contribuisce all’ambiente introspettivo che i cimiteri mirano a fornire.

I cipressi, simboli dell’unione tra cielo e terra, conosciuti come l’Albero della Vita, costellano i viali ma si possono vedere anche camelie, magnolie o alberi di Giove.

Il cimitero è stato riconosciuto Cimitero Monumentale dall’ASCE – Associazione dei Cimiteri Significativi d’Europa dal 2005 e membro della Strada Europea dei Cimiteri dal 2010, si tratta quindi un luogo riconosciuto a livello internazionale.

Il cimitero si trova in Largo do Padre Baltazar Guedes.


Orario di apertura:

– Tutti i giorni dalle ore 08h30 alle ore 17h00

Entrata gratuita ovviamente.


Come arrivarci:

– Metropolitana e scendere alla fermata Campo 24 de Agosto

– Autobus numero 207 e 400

– Prendere un taxi/uber

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